Ufficio Cultura: Centro di Ricerca Espressiva "Vecchio macello"
CENTRO DI RICERCA ESPRESSIVO
Il vecchio macello comunale viene restituito alla cittadinanza dopo un radicale restauro, curato dall’ arch. Oreste Diversi, che ha recuperato e valorizzato questo significativo complesso architettonico. L’edificio venne realizzato nella seconda metà dell’ ottocento nell’ area compresa tra il Canale dei molini e il fossato della cinta muraria, in prossimità del torrione di levante, anch’ esso recentemente restaurato. Fino ad allora il macello comunale aveva trovato la propria collocazione all’ interno del paese. Intorno al XVII secolo è documentato presso l’ antica torre di piazza, come ha confermato una limitata indagine archeologica. Occupava l’area su cui fu edificata agli inizi del settecento la Chiesa del Suffragio, distrutta dagli eventi bellici. Dopo alcuni spostamenti all’ interno del centro abitato, motivi igienici e di spazio spinsero la comunità Castellana a trovare la nuova sistemazione fuori dalle mura. Nel 1861 fu presentato un progetto da parte dell’ ing. Cricca, realizzato con ampie modifiche ed aggiunte nell’ attuale collocazione. Il macello ha svolto la sua importante funzione fino agli anni sessanta, quando fu chiuso e riconvertito in magazzino comunale, utilizzazione che non ha alterato le originarie strutture.
Efficace e gradevole il recupero di questo complesso, ambizioso e stimolante il suo utilizzo: la danza, la musica e i giovani. Pensare ai giovani, al loro tempo, alle loro passioni e alla loro creatività senza l’ausilio degli spazi non è possibile. Il vecchio macello, inaugurato il 15 settembre 2001, si è riaperto quindi in una nuova veste, dando l’avvio ad un progetto per un centro di cultura espressiva che vede coinvolte, a fianco dell’Amministrazione comunale, alcune importanti realtà culturali di Castel Bolognese.
Centro di ricerca espressiva Vecchio macello Viale Umberto I Zona Castelverde
Informazioni Ufficio Cultura tel. 0546/655849 e-mail: cultura@comune.castelbolognese.ra.it