5. Chekos (Francesco Ferreri), Armando Borghi, Piazza Borghi/Via Ginnasi, marzo 2022
Piazza Borghi/Via Ginnasi, Sottopasso.
Armando Borghi (1882-1968) è stato un importante anarchico, sindacalista, giornalista e antifascista castellano. Le sue vicende biografiche hanno seguito gli stravolgimenti politici del Novecento, sia a livello locale sia internazionale. Dalla parte del movimento operaio e sindacale, con simpatie anarchiche, affondava le radici nel “bene sociale” in un periodo storico, sia quello tra le due guerre, sia dopo il 1945, in cui il mondo, l'Italia e Castel Bolognese, gettavano le basi per ciò che poi sarebbe stata una nuova rinascita.
I caratteri sgranati del suo volto sono una macro-esplosione del segno grafico dei materiali a stampa da rotativa, mezzo di divulgazione dei testi anarchici.
A lui sono dedicate la Biblioteca Libertaria fondata nel 1916, ancora attiva sul territorio, con sede in via Emilia interna 93 a Castel Bolognese e un’ opera del maestro Angelo Biancini, visibile lungo il percorso del MaAB.
Sulla parete opposta è riportato un estratto da "La Torre Assassinata", poesia che Borghi dedicò a Castel Bolognese in uno dei suoi periodi di lontananza.
Chekos, classe 1977, artista molto impegnato nel mondo della street art, è fondatore della Street Art South Italy, piattaforma globale libera di street artist, con cui realizza molti progetti di grande portata. Diverse aree del quartiere 167B di Lecce sono state riqualificate grazie all’impegno artistico di Chekos, che è solito rappresentare figure in formati molto grandi per raccontare delle storie.
